Social Media
Light
Dark

Tesla assume Teresa Gutiérrez come Country Manager per il Messico

Tesla hires Teresa Gutiérrez as Mexico Country Manager

Tesla ha ufficialmente nominato Teresa Gutiérrez Smith Country Manager, a capo degli ambiziosi piani di espansione dell’azienda in Messico. Questa importante nomina coincide con il principale progetto di Tesla, la costruzione della Gigafactory Mexico nel Nuevo León. Gutiérrez Smith, un professionista esperto con una vasta esperienza in aziende multinazionali, sarà fondamentale per guidare la crescita di Tesla in America Latina.

Un profilo professionale di spessore

Teresa Gutiérrez Smith entra in Tesla dopo un’impressionante carriera di due decenni presso Nestlé, Mattel, Procter & Gamble e Rappi México. Laureata in Ingegneria Chimica presso l’Universidad Iberoamericana e con un Master in Business Administration presso il Pan American Institute of Senior Business Management (IPADE), la Gutiérrez Smith è stata in precedenza Country Manager e Regional General Manager di Rappi, a dimostrazione della sua vasta esperienza.

Gigafactory Tesla in Messico

La nomina di Gutiérrez Smith si allinea al consistente investimento di Tesla in Giga Mexico. La fabbrica si posiziona come una pietra miliare della strategia di crescita dell’azienda in America Latina. Con un investimento iniziale di oltre 5 miliardi di dollari e un potenziale di oltre 10 miliardi, Giga Mexico sarà un enorme impianto di 1.600 ettari a Santa Catarina. Si prevede che la Gigafactory genererà fino a 7.000 posti di lavoro diretti e produrrà un milione di veicoli all’anno. Tra questi, gli attesissimi Model Y e Cybertruck e le innovative batterie 4680.

Progressi lenti e prospettive future

Il Messico, un Paese fortemente coinvolto nella produzione di veicoli elettrici, deve ancora ottenere l’adozione a livello nazionale. Secondo Motor Intelligence, Gutiérrez Smith deve affrontare la sfida di espandere il marchio Tesla in un mercato in cui i veicoli elettrici hanno rappresentato solo lo 0,5% delle vendite automobilistiche nel 2022. La sua leadership strategica sarà fondamentale per aumentare il possesso di veicoli elettrici in America Latina.

Nonostante i lenti progressi compiuti dopo l’annuncio di Giga Mexico, Tesla ha ricevuto tutti i permessi di costruzione necessari alla fine dello scorso anno. Inoltre, lo Stato messicano di Nuevo León ha fornito all’azienda un sostanzioso pacchetto di incentivi del valore di 2,63 miliardi di pesos (circa 153 milioni di dollari). Questo rappresenta un significativo passo avanti per Tesla nel raggiungimento dei suoi obiettivi di produzione regionale.

L’impatto locale della Giga Factory di Tesla

Si prevede che la Gigafactory Mexico avrà un impatto positivo significativo sull’economia locale. Secondo il professor Jorge A. Moreno dell’Universidad Autónoma de Nuevo León, si prevede che la fabbrica creerà direttamente dai 5.000 ai 6.000 posti di lavoro, mentre altri 29.000-30.000 posti di lavoro saranno creati indirettamente attraverso i fornitori e le esigenze correlate. Questa significativa creazione di posti di lavoro contribuirà probabilmente alla crescita economica del Nuevo León.

L’impegno di Tesla per la creazione di posti di lavoro e la stimolazione economica ha portato a significativi incentivi da parte del Nuevo León. L’incentivo previsto di 153 milioni di dollari dimostra le aspettative dello Stato nei confronti del contributo significativo di Tesla. Iván Rivas, Segretario di Stato per l’Economia, sottolinea il potenziale impatto economico, affermando che i contributi di Tesla potrebbero portare a 12.000 nuovi posti di lavoro diretti, pari a quasi il 15% della creazione totale di posti di lavoro nello Stato.

Con l’avvicinarsi del completamento della Gigafactory Mexico, la nomina di Teresa Gutiérrez Smith a Country Manager è una mossa strategica di Tesla. L’obiettivo è rafforzare la posizione dell’azienda nel mercato messicano. Gli ambiziosi piani di espansione di Tesla, uniti alla leadership esperta di Gutiérrez Smith, pongono le basi per un successo trasformativo in America Latina.

Lascia un commento